giovedì 10 gennaio 2008

1940: una moda semplice

Gli anni della guerra vedono lo scarseggiare di molte materie prime, con conseguente semplificazione di ogni aspetto della vita, moda compresa.
Le gonne si accorciano (spesso per ricavare stoffa destinata alla produzione di abiti da bambini), i tacchi sono bassi (a causa della carenza di pellame), le calze di cotone; compaiono le spalline e si usano molto turbanti e cappelli per coprire capelli non più acconciati dal parrucchiere. Le riviste femminili suggeriscono come ravvivare i capi nell’armadio. Il riciclo diviene un’esigenza: coperte diventano giacconi, lenzuola si trasformano in camicie. Compare l’abbigliamento doubleface e il patchwork.
Non esiste ancora una vera e propria industria dell’abbigliamento: ci si reca ancora nelle sartorie per farsi confezionare i capi; tuttavia si standardizzano le taglie. In Inghilterra viene addirittura definito un “Programma per l’abbigliamento funzionale” che stabilisce precisi criteri per la realizzazione degli abiti, in modo da limitare gli sprechi.
Le donne escono dal ruolo domestico e sostituiscono gli uomini, impegnati nei combattimenti, in molti ruoli lavorativi: compaiono dunque tute da lavoro e tailleur dal taglio rigido, spesso ispirato alle divise militari.
Un mondo a parte è invece quello del cinema: nonostante la guerra non risente della crisi. Le attrici indossano abiti ricercati, tutto è patinato, splendente, bellissimo. Il cinema è un importante mezzo di comunicazione che ha lo scopo di risollevare il morale delle popolazioni. Sono gli anni di
Lana Turner e Alida Valli.
Nel 1947, terminata la guerra, ritorna la voglia di eleganza e femminilità. E proprio nel ’47 viene presentata la prima collezione di
Christian Dior, subito ribattezzata come “new look”: spalle morbide, vita sottile, gonne ampie, uno stile femminile e elegante.
Una piccola curiosità: gli anni ’40 sono anni in cui nascono tante canzoni italiane che più o meno tutti conosciamo: Ba… ba… Baciami piccina, Eulalia Torricelli, Fiorellin del prato, etc…

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