mercoledì 1 luglio 2020

Hai mangiato?



Mio figlio di 13 anni, rientrando da una pizza con gli amichetti, appena mette piede in casa mi guarda e chiede "Mamma, ma tu hai mangiato?"
Ecco, questa frase mi ha fatto sentire amata come non mai.

A parte mia nonna quando ero piccola e mia mamma ancora adesso quando vado a trovarla, non ho mai avuto nessuno che mi chiedesse "Hai mangiato?".
Ho avuto uomini bravi a cucinare, ma spesso per loro vanto oppure per creare un'atmosfera intima per la serata, ma non perché in pensiero per come stavo.

Chiedere a qualcuno se ha mangiato, non è solo legato alla fame, all'atto vero e proprio di sedersi a tavola e masticare del cibo, ma è chiedere come sta, se ha bisogno di qualcosa; è dire "Penso io a te", "Ti nutro d'amore".

Ecco, lasciamo stare la lista delle qualità perfette: io voglio qualcuno che quando mi vede stanca od ombrosa, mi chiede semplicemente "Hai mangiato?" .

Se ad un gesto così caro ci è arrivato un ragazzino di 13 anni, c'è speranza che o capiscano anche gli adulti?


Nessun commento: