giovedì 5 giugno 2008

La memoria a volte dove porta

Non so come mai mi sia venuta in mente...
Qualche anno fa, più o meno in questo periodo (con la differenza che faceva caldo!), non avevo voglia di stare in casa e così sono andata alla birreria all'angolo, mi sono seduta nel dehor e ho ordinato una media chiara. Dopo circa un minuto sono arrivati due ragazzi canadesi con le fidanzate che conoscevo di vista e, essendo questi ragazzi molto simpatici, nel giro di pochi minuti la tavolata si è allargata.
Non so come, forse complici le birre e l'inglese maccheronico, il discorso è finito su "il primo concerto, il miglior concerto e il peggior concerto". Ora sorvolo sul migliore e il peggiore, ma il primo è proprio indimenticabile.
Premetto che valeva come concerto qualsiasi concerto purchè avesse almeno un personaggio noto in scaletta.
Le età dei partecipanti alla tavolata era diversa così i primi nomi di "first concert" furono Prince e Madonna (la madonna di Material girl!); a seguire un gruppo canadese a me sconosciuto, e poi ecco il mio turno... ancora ricordo tutto...
Domenica pomeriggio dell'84 (facevo le medie!). Io e la mia vicina di casa (a proposito un abbraccio Sandra C., anche se non ci vediamo da anni) prendiamo ben 2 autobus per andare in una discoteca di un paese di provincia (all'epoca l'unica discoteca della zona).
Complice la moda dell'epoca e soprattutto mia madre che voleva vedermi uscire di casa "decente" (e non come la mia amica che, essendo più grande, era una dark scatenata con spolverino di pelle, cappello in testa e guanti a mezze dita) ricordo che indossavo degli orrendi pantaloni verdi a vita alta (pure lucidi! che schifo!) e camicia in tinta... insomma sembravo un fagiolino... ma il peggio era la giacca marrone con spalline a punta modello Visitors che mi avevano regalato per natale ed ero costretta a indossare (vabbè, lo ammetto... all'inizio mi sembrava anche bella... ma ora... che vergogna!). Immancabile la permante e gli orecchini giganti.
Ricordo che eravamo un po' sperse nella discoteca (quelli più grandi si sbaciucchiavano sui divanetti, ma io ero troppo piccola e la mia amica aveva un forte senso di responsabilità). Poi finalmente è arrivato l'ospite del pomeriggio: alto, biondo, capelli lunghi... e cantava in playback!
E noi a saltare come molle, ad allungare la mano (a me l'ha anche sfiorata! Che emozione!) a urlare come sirene... ma non avete ancora capito?
Il mio primo concerto è stato Sandy Marton con People from Ibiza!
Non lo ricordate?
Vi rinfresco la memoria!


1 commento:

Anonimo ha detto...

Consolati, se a te piaceva sandy marton io ero pazza di luis miguel! certe cose è meglio non dirle in giro!