martedì 3 giugno 2008

Giochi vintage?

Ieri pomeriggio, di rientro da una giornata di festa passata con amici (rigorosamente chiusi in casa causa temporale), ho sentito alla radio una trasmissione dedicata ai giochi dell'infanzia di coloro che attualmente hanno tra i 30 e i 40 anni. Gli spettatori chiamavano in trasmissione raccontando come improvvisavano pomeriggi di divertimento e la mia testa ha fatto un salto nel tempo...
Anche io (ebbene si...ho più di 30 anni!) sono una di quelle cresciute senza cellulare, nè play station... anche il computer è stata una rivelazione in tarda età: per me il video gioco era pacman e lo trovavo solo al mare, al bar dello stabilimento dove erano collocate due macchine. Una era appunto pacman e l'altra aveva una pistola per sparare a dei mostriciattoli. Qualche tempo dopo è arrivato anche un gioco (c'era la coda!) che consentiva a due ragazzini di giocare insieme improvvisando il karate.
I nostri giochi erano nascondino, "ce l'hai", pietra alta.
Immancabile il lego e la barbie, ma non la bambola fashion che ora è oggetto di collezione! La barbie di quando ero piccola aveva le solite gambe lunghe (e se le piegavi le ginocchia rimaneva così a vita) e capelli biondi stopposi che puntualmente tutte tagliavamo a caschetto, pentendoci poi perchè i capelli erano corti... e così con la colla si riattacavano le ciocche (ebbene si! La mia generazione ha inventato l'extension!).
Chi era fortunata aveva la casa, la macchina, il salone di bellezza (io quest'ultimo l'ho ricevuto un natale, ma i miei non mi facevano fare lo shapoo alla bambola perchè la prima volta ho usato troppa acqua e detersivo schiumando anche il pavimento). Tutto era rigorosamente rosa (che orrore!), di plastica e facilmante smontabile.
Immancabili anche i pattini, quelli di ferro con 4 ruote, che si legavano alle scarpe con lacci di cuoio.
Crescendo c'era poi l'evoluzione musicale: dal mangiadischi (io ho ancora i miei 45: "il ballo del qua qua" sul lato A e "Paolino il maialino" sul B; "Candy Candy" e "Lady Oscar") si passava ai dischi in vinile ascoltati con le cuffie... Avete presente i puntini che ci inseriamo nelle orecchie per ascoltare l'Ipod? Scordateveli! Le nostre cuffie erano grandi come noci di cocco! E poi finalmente le musicassette, spesso con le canzoni registrate dalla radio, e il nastro che a un certo punto usciva dalla cassetta, si attorcigliava e veniva rimesso a posto con l'aiuto della bic!
Avete anche voi ricordi simili? Me li raccontate?

6 commenti:

Anonimo ha detto...

MA arcanoid ve lo ricordate? da diventare scemi!

Anonimo ha detto...

io ho una collezione di barbye di tutto il mondo. ho letto qui che fanno anche una fiera ma come si fa per andarci? si paga?

Anonimo ha detto...

Alla bicocca si fa un torneo di giochi vintage! Cercate su internet!

Anonimo ha detto...

io giocavo a forza 4, risiko, biglie. ok ci gioco ancora.

Anonimo ha detto...

Ma a qualcuno frega di sta' roba?

Angela ha detto...

Risposta per bambolina: contatta gli organizzatori (contatti presenti sul sito dell'evento).

Per "Anonimo": non so se a qualcuno interessa tutto questo, direi che visto il successo degli eventi vintage (di abbigliamento, dischi, giocattoli, etc... )gli appassionati sono molti. Per quanto riguarda questo blog, io mi diverto a comporlo... poi lascio che chi ci arriva decida da sè!