venerdì 14 aprile 2017

Non solo UOVA




Per molti di noi Pasqua è una giornata da trascorrere con i propri cari, amici o parenti, condividendo buon cibo e inaugurando griglie e giardini. Per i credenti è poi un momento particolarmente importante.
E' anche il giorno in cui si regalano uova di cioccolato ai bambini, ma non solo (ricordo che anche se adulta, io voglio il mio uovo di Pasqua tutti gli anni!).

Ma negli altri Paesi, come si festeggia?

Gli incappucciati in Andalusia: 
le confraternite organizzano processioni e rappresentazioni teatrali che fanno rivivere le stazioni della via crucis di Cristo. I partecipanti indossano abiti penitenziali, cappe a punta e nascondono il viso dietro una maschera.  La festa più celebre è quella della “Semana Santa” di Siviglia.

I Diavoli del Salvador:
Nella località di Texistepeque, in Salvador, i « talcigüines » sono una strana tradizione che interpreta i più rigorosi riti cattolici, rivisitati secondo influenze pagane indigene. Davvero molto suggestiva e "forte", questa tradizione vede uomini travestiti da diavoli, chiamati appunto « talcigüines », che percorrono le strade della città frustrando tutti gli spettatori che incontrano sul loro cammino. 
Questa battaglia simbolizza la lotta contro la tentazione. Alla fine i “talcigüines”  si buttano a terra in segno di sottomissione, restando per molte ore sotto il sole (vengono bagnati dai familiari per evitare che si sentano male...) 

Le pulizie in Bulgaria
Nei giorni precedenti la Pasqua si fanno grandi pulizie nelle case, si cucinano i “kozunaks” e si colorano uova: il primo uovo deve essere colorato di rosso, perché possa portare la salute.

In Svezia si fa dolcetto o scherzetto
In Svezia, i bambini si vestono da påskkärringar (streghe di Pasqua) e vanno a bussare alle porte dei vicini per riempire il loro sacchetto di caramelle e cioccolato,

Fuoco e Mammi in Finlandia:
I finlandesi credono che gli spiriti maligni vaghino liberamente il sabato prima di Pasqua, per questo durante la giornata accendono grandi falò e si vestono da streghe.
Un’altra tradizione finlandese è quella di mangiare il mämmi, un budino di segale, melassa e scorza d’arancia. La preparazione dura delle ore e il mämmi deve essere raffreddato per tre o quattro giorni prima di essere servito con crema o zucchero.

Silenzio in Francia:
E' tradizione che le campane della chiesa restino silenziose dal venerdì fino a Pasqua, un segno di dolore per il Cristo crocifisso. Ai bambini si racconta che le campane sono volate a Roma.

Gran rumore a festa in Grecia: In Grecia nella notte di Pasqua vengono suonate le campane. 

C'è del giallo in Danimarca:
A Pasqua, in Danimarca, tradizione vuole che tutto sia colorato di giallo, dalle candele alla tovaglia, mentre le case vengono decorate con rami fioriti e uova dipinte.

Tutto verde in Germania:
Qui le celebrazioni pasquali cominciano il giovedì santo, chiamato « Gründonnerstag », quando è tradizione mangiare solo cose verdi. Per dessert, non si usano  le uova di cioccolato ma l’Osterlamm, una torta a forma di agnello spolverata con zucchero a velo, tradizionalmente cucinata in uno stampo di argilla.
I tedeschi poi decorano i loro alberi con uova colorate dando vita a vere e proprie piante pasquali, o « Osterstrauch », che riempiono le strade e i giardini di colori annunciando l’arrivo della primavera.

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