giovedì 27 agosto 2009

Ritorno... al passato

Già lo scorso anno ho scritto di come in spiaggia avessi notato un ritorno ai giochi "Vintage"... ma quest'anno, ancora di più, mi sono trovata immersa in un'atmosfera anni '70. Probabilmente chi era in uno dei bagni di tendenza delle spiagge italiane/estere non ha provato la stessa sensazione, ma sono curiosa di sapere se qualcun altro ha percepito l'atmosfera retrò che ho trovato io.
Ero a Cervia, in uno dei tanti bagni dove nel giro di qualche ora si conosce tutto lo staff (grazie soprattutto all'accoglienza e alla simpatia dei romagnoli!), dove ti danno ombrellone con 2 lettini, dove c'è il bar con l'insalata di riso per pranzo, dove è presente un'area giochi per i piccoli e dove il bagnino indossa la canotta rossa e va sul moscone. Insomma esattamente come il bagno dove andavo con i miei nonni quando facevo le elementari (... mmm ... fine anni '70, primi anni '80 ... ).
Nonostante la nostra società sia sempre più formata da single impenitenti e single di ritorno, ho visto famiglie numerose tutte insieme con la borsa frigo sotto l'ombrellone. Mamma, papà, zia, nonna (rigorosamente con costume intero nero a fiori e caviglie un po' gonfie), bellissime pance di donne in dolce attesa, passeggini, carrozzine, secchielli, palette, coccodrilli gonfiabili...
Una volta trovavo invadenti questi nuclei allargati, ma ora ho visto affiatamento, solidarietà, allegria (e lo ammetto anche qualche discussione tra nuora e suocera... ).
Che ci sia un ritorno alla famiglia patriarcale, anche se con un contenuto un po' modificato (ad esempio i nuovi compagni, figli di un secondo matrimonio, ecc...)?
Si sa che in momenti di crisi, le famiglie tendono ad aumentare: ma dopo anni in cui l'individualismo era il sentimento dominante, che ci sia un ritorno al gruppo?
Io ho sempre pensato che i parenti vanno frequentati, ma a piccole dosi. Non amo l'invadenza, e mi piace anche il silenzio ogni tanto... Ma guardando queste famiglie un po' "caciarone" ho provato allegria e anche un po' di invidia perchè io non evevo nessuno a tenermi il piccolo per consentirmi di leggere in pace il giornale!
E ancora più incredibile è stato vedere come queste famiglie si unissero tra loro: ed ecco che a pranzo spuntavano tavolini, borse, bibite e i gruppi di 3 o 4 ombrelloni diventavano un unico grande gruppo festoso (anche troppo!).
Di colpo mi è sembrato di rivivere l'infanzia, quando anche io ero all'interno di un gruppo così caotico... e ho provato un pizzico di nostalgia!

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