Doppio inchino!

La retrospettiva dedicata a Vivienne Westwood (fino al 20 gennaio a Palazzo Reale, Milano) merita un doppio incino!

Non solo gli abiti sono grandiosi, ma l'evento è stato così ben curato che anche chi ci capita per caso, può comprendere la genialità della stilista. Didascalie brevi e molto chiare, video di sfilate, un percorso che parte dagli anni '70 e arriva fino al 2005.

E poi che dire della location? Gli abiti punk della Westwood spiccano nelle meravigliose stanze addobbate di arazzi antichi e con i soffitti decorati di Palazzo Reale.

Non so cosa mi sia piaciuto di più. Forse le scarpe con zeppe incredibili, o i bustini adornati di piume, o forse il video in cui la stilista racconta se stessa e la moda, o forse il contrasto tra modernità e antico.

Dopo aver visto la mostra viene voglia di uscire e osare, abbandonare gli abiti che si hanno addosso che di colpo appaiono così ordinari e inventare qualcosa di nuovo.

Tranquilli! Non mi sono denudata in Piazza Duomo... sono andata al sushi bar della Rinascente (forse non il più glamour di Milano, ma molto buono!).